Silicio e osteoporosi: il minerale dimenticato che rinforza le ossa

L’osteoporosi è una condizione silenziosa ma impattante: provoca un indebolimento progressivo delle ossa, rendendole più fragili e soggette a fratture. Spesso collegata all’età avanzata e alla menopausa, questa patologia riguarda milioni di persone in tutto il mondo.

Silicio e osteoporosi: negli ultimi anni, l’interesse scientifico si è spostato anche su questo binomio. Sebbene calcio e vitamina D siano protagonisti noti nella prevenzione dell’osteoporosi, il silicio si sta rivelando un elemento chiave spesso sottovalutato ma estremamente promettente per la salute delle ossa.

Guida ai contenuti

Cos’è il Silicio e perché è importante per le ossa

Il silicio è il secondo elemento più abbondante sulla Terra, ma il suo valore per la salute umana è stato riconosciuto solo di recente. Nello specifico, il silicio organico, in forma altamente biodisponibile, si è dimostrato utile nel supportare i processi fisiologici del tessuto osseo.

Questo micronutriente partecipa alla sintesi del collagene di tipo I, la proteina più abbondante nelle ossa, contribuendo alla mineralizzazione e alla resistenza della matrice ossea.

Studi scientifici su Silicio e osteoporosi

Evidenze precliniche e cliniche

Numerosi studi preclinici hanno mostrato che una carenza di silicio può ridurre la qualità del tessuto connettivo e causare malformazioni scheletriche. In studi su modelli animali con osteoporosi indotta, l’integrazione di silicio ha migliorato la densità minerale ossea (BMD) e stimolato la formazione di nuovo tessuto osseo.

In ambito umano, una ricerca preliminare condotta in Italia ha osservato un miglioramento della mobilità articolare e una riduzione del dolore in soggetti trattati per sei mesi con una formulazione a base di silicio organico e oligoelementi sinergici. Sono stati osservati anche aumenti significativi dei marcatori di formazione ossea come osteocalcina e fosfatasi alcalina specifica.

Silicio e supporto alla struttura ossea

Il silicio sembrerebbe agire attivando l’enzima prolil-idrossilasi, fondamentale nella formazione del collagene e nel processo di ossificazione. Inoltre, contribuisce alla formazione della sostanza fondamentale extracellulare, necessaria per il mantenimento dell’integrità ossea.

Come integrare il Silicio nella dieta quotidiana

Fonti naturali di silicio

Puoi trovare il silicio in vari alimenti, tra cui:

Silicio in forma integrativa

Le forme di silicio più studiate dal punto di vista dell’assorbimento sono quelle organiche, in particolare il monometilsilanetriolo (MMST), noto anche come silicio organico G5. Queste formulazioni presentano elevata biodisponibilità, fino al 70% secondo alcuni studi, e risultano ben tollerate.

L’assunzione di integratori alimentari deve sempre avvenire nel contesto di una dieta equilibrata e di uno stile di vita sano. In alcuni casi, potrebbe essere considerata l’integrazione di silicio, specialmente in forme altamente biodisponibili come l’acido ortosilicico stabilizzato. Tuttavia, è fondamentale consultare un professionista sanitario prima di iniziare qualsiasi supplementazione, per assicurarsi che sia appropriata alle proprie esigenze individuali. 

Silicio e micronutrienti: una sinergia essenziale

L’efficacia del silicio è potenziata dalla presenza di altri micronutrienti fondamentali per il metabolismo osseo:

Silicos

SilicOs è un integratore alimentare a base di Silicio organico malto-OSA, Vitamina D3, Vitamina K2, Zinco e Magnesio con Bromelina retard gastroprotetta.

 

La Vitamina K2, la Vitamina D3, il Magnesio e lo Zinco contribuisco al mantenimento di ossa normali.

Prevenzione dell’osteoporosi

Dieta, movimento e consapevolezza

 Un corretto stile di vita è fondamentale. Ecco alcune buone abitudini da adottare:

Il silicio svolge un ruolo significativo nel supportare la salute delle ossa, affiancandosi ad altri nutrienti essenziali. Adottare una dieta equilibrata, ricca di fonti naturali di silicio, e mantenere uno stile di vita attivo sono strategie fondamentali per il benessere del sistema scheletrico.

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📌 Bibliografia

  1. Manuale MSD – Sezione “Osteoporosi – Disturbi di ossa, articolazioni e muscoli” Bolster M. B. – Harvard Medical School. Manuale MSD, versione per i pazienti. Revisione: settembre 2023. Modifica: ottobre 2023.
  2. Della Pepa G., Brandi M. L. (2016). Microelements for bone boost: the last but not the least. Clinical Cases in Mineral and Bone Metabolism, 13(3): 181-185.
  3.  Riccardi B., Resta S., Storelli R. (2021). Preliminary Study on the Homeostatic Role of Organic Silicon and Trace Elements for Osteoarticular Well-Being. Journal of Biotechnology & Bioinformatics Research, Vol. 3(2): 1-6.